Marina Cefola – Proteo

Il camaleonte è un animale tipico dell’Africa, dell’Asia e del Madagascar, ma, nonostante la peculiarità del suo habitat originario, è una animale in grado di adattarsi a qualsiasi ambiente.

Così come il camaleonte, gli artisti riescono ad adattarsi ad ogni situazione, ingegnandosi e trovando sempre nuove soluzioni creative per poter risolvere qualsiasi problema.

Gli artisti sono spesso messi a dura prova dai ristretti tempi di consegna, dalla mancanza di spazi adatti, materiali e risorse. Queste limitazioni innescano una sorta di istinto di sopravvivenza che consente loro di gestire ogni situazione arrangiandosi con le minime risorse a propria disposizione e inventando metodi ingegnosi per ottenere il risultato desiderato.

Proteo – da cui l’opera prende il nome – è una divinità greca la cui caratteristica principale è mutare forma. La sua figura, però, è originaria dell’Africa, infatti ci sono tracce della sua esistenza nella cultura fenicia e in quella Egizia, nella quale prendeva il nome di Cetes. Così come Proteo, anche il camaleonte ha compiuto una migrazione analoga: questa straordinaria specie, infatti, si è spostata dall’Africa fino alla Grecia, di cui ormai ha fatto il suo nuovo habitat naturale

La scultura abitabile è ricoperta di scaglie in titanio, alcune delle quali dipinte con una vernice termocromica che varia dall’azzurro al verde chiaro in base alla temperatura esterna. Questa variazione permetterà di avere un’abitazione diversa per ogni periodo dell’anno e ad ogni ora del giorno.

Arredamento

Installazione scultura

Previous Entries Greta Perilli - "Genucilia" Next Entries Presentazione del progetto "Sculture Abitate" e inaugurazione del primo parco di scultura a Tarquinia Poderino