In un’intervista l’architetto Stefano Boeri dice che “Servirebbe una campagna per facilitare una dispersione, e anche una ritrazione dell’urbano e l’Italia è piena di borghi abbandonati da salvare”; forME attualmente sta lavorando proprio sulla valutazione delle varie possibilità di dove poter costruire le sculture abitate.
Noi, dell’associazione artistico-culturale non profit forME di Milano, fino ad ora abbiamo rivolto il nostro interesse verso paesi come Monte Romano , anche perché questo è il paese nativo di Geremia Renzi , presidente fondatore di forME ed ideatore del progetto con Zhenru Liang come direttore artistico. Lui da oltre 40 anni lontano da quelle realtà, era convinto che molte cose fossero cambiate e che con la presentazione del suo progetto, avrebbe potuto dare un sostanziale aiuto verso una corretta rinascita. Si è riscontrato però che ci sono problemi che non ci permettono di muoverci verso questo tipo di rinnovamento molto aperto e nuovo in generale. Quindi si è deciso di rivolgere verso ai borghi che, anche se ormai in fase di completo decadimento, hanno la voglia di volersi rialzare e lottano per riuscirci.
I borghi italiani in qualsiasi regione si trovino, sono tutti belli, carichi di identità e di storia e finalmente qualcosa di molto importante si sta muovendo per dargli nuove opportunità. La regione Molise ad esempio offre incentivi non da poco: 700 euro al mese per chi decide di andare a vivere in uno dei comuni della zona che abbia meno di 2mila abitanti. La strada degli incentivi è già condivisa da molte amministrazioni locali in tutta Italia; sono oltre 6000 i borghi a rischio di svuotamento anche se ricchi di patrimonio naturalistico, agricolo e culturale e noi di forME ci rivolgeremo proprio a queste realtà, dove l’umanità e la voglia di farcela ci accomuna.